La lavatrice è un elettrodomestico che tutti abbiamo in casa e il suo impiego può essere occasionale o frequente, ma indipendentemente da ciò, dei piccoli consigli potrebbero rivelarsi molto utili. Togliere il calcare che si accumula a suo interno è molto importante perché è una delle cause principali di un suo errato funzionamento.
Eliminarlo contribuisce ad un corretto andamento della lavatrice e un conseguente aumento anche della durata. Il calcare è un accumulo di acqua che si genera normalmente e quindi non basta solo toglierlo, ma anche limitare la sua formazione il più possibile. In questo articolo vedremo insieme alcuni utili accorgimenti per eliminarlo e prevenirlo.
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Come mai il calcare risulta un problema?
L’accumulo di calcare porta danni consistenti, poiché i costi per la manutenzione potrebbero essere alti, in quanto si potrebbe rompere la lavatrice. Se sei fortunato di vivere in un posto in cui l’acqua del rubinetto è dolce, non sarà un grosso problema, ma se invece è dura e non hai un decalcificatore nell’impianto idrico, allora si formerà molto calcare che arriverà nei tubi di scarico e anche nella lavatrice.
Questo potrebbe rivelarsi un disagio molto serio, insieme all’accumulo di calcio o sabbia, che se non trattati nel modo giusto portano danni, oltre alla presenza di cattivi odori nel bucato. Proprio per questi motivi è utile sapere quando e come si forma il calcare nella lavatrice, in modo da poterlo anche prevenire in tempo.
La lavatrice ha necessità delle giuste cure e attenzioni, ma anche di una corretta pulizia che garantisce un bucato più pulito possibile.
Formazione del calcare
Abbiamo detto che il calcare è un naturale accumulo dell’acqua, quindi non si può evitare la sua formazione, ma l’unica cosa che si può fare è quella di seguire alcuni utili trucchetti, attraverso l’ausilio dei giusti prodotti, per eliminarlo. In commercio esistono tanti strumenti appositi per risolvere questo problema e ci sono anche diversi rimedi casalinghi, ma per eliminare questa sostanza dall’elettrodomestico, il suggerimento migliore potrebbe essere quello di seguire diversi trucchi.
Il calcare si forma lentamente nella lavatrice e si accumula piano piano nel tempo, durante ogni ciclo di lavaggio. L’acqua crea degli accumuli di calcio che si depositano nel macchinario, anche e soprattutto in zone nascoste; con il passare del tempo si sedimentano, creando una patina di calcare che genera delle incrostazioni che si sedimentano e possono rompere le guarnizioni, causare il malfunzionamento e creare cattivi odori nel bucato.
L’acqua piena di calcare entra facilmente nei tessuti e l’indurisce e li opacizza e i prodotti utilizzati per lavarli non avranno la stessa efficacia che invece avevano originariamente.
Trucchetti per prevenire la formazione di calcare
Abbiamo detto che il calcare nella lavatrice ne riduce le prestazioni, ma da tempo esistono diverse soluzioni per prevenire o risolvere questo disagio; eccone alcune molto utili:
– devi usare i detersivi appositi per l’acqua dura o medio dura.
– Utilizza un prodotto che elimina il calcare e usa meno detersivo; non bisogna mai associare le due cose insieme in modo esagerato e troppo abbondante.
– Puoi provare ad usare un magnete anticalcare, che si attacca direttamente al tubo della lavatrice ed elimina il calcare.
L’anticalcare è il prodotto più utilizzato ed efficace per risolvere questo problema. Durante ogni lavaggio deve essere messa la dose suggerita dalla casa produttrice e va messa nella vaschetta insieme ai detersivi. Questo prodotto in ogni risciacquo viene tirato insieme all’acqua e non agisce in altri modi; purtroppo però devi sapere che non risolve il problema, ma lo previene.
Esistono anche diversi rimedi naturali, come per esempio il bicarbonato di sodio o l’acido citrico. Il primo è un metodo risolutivo delicato, infatti deve essere messo un cucchiaino di questo prodotto, aggiungendolo al detersivo normalmente utilizzato. Questo metodo è molto efficace per eliminare il calcare accumulato.
I prodotti con un ph acido sono ottimi per prevenire la creazione di questa sostanza all’interno della lavatrice: l’acido citrico che si trova nel succo di limone o nell’aceto sono utili contro la formazione di carbonato di calcio. Quindi si possono aggiungere queste due sostanze nella vaschetta, o pure o diluite con l’acqua; se si usano grosse quantità è meglio effettuare un ciclo a vuoto senza bucato e poi continuare con i classici lavaggi. Un consiglio è quello di non eccedere con questo rimedio, infatti bisogna effettuarlo di rado.
Queste soluzioni prevengono la formazione naturale di calcare nella lavatrice.
Come risolvere in modo efficace il problema del calcare
Per risolvere questo problema, il modo migliore è quello di agire prima dell’insorgenza ed evitare dall’inizio che si formi il calcare nell’elettrodomestico. L’acqua calda è la principale causa dell’insorgenza di questa sostanza, quindi potrebbe essere utile l’ozzonizzatore, ovvero un apparecchio che va bene per tutte le lavatrici e consente un’ottima pulizia e permette i lavaggi a freddo.
Grazie alla presenza dell’ozono i capi vengono lavati a bassa temperatura, con minor utilizzo di detersivi chimici, cicli più brevi e si trasforma l’acqua in ossigeno attivo. L’acqua diventa un ottimo igienizzante antibatterico e quindi si utilizzeranno meno prodotti, con conseguente maggiore durata della lavatrice e dei capi e si riduce l’impatto ambientale e la produzione di calcare accumulato con il tempo.
Quindi si capisce bene che un ozonizzatore comporta numerosi vantaggi, poiché è regolabile e pratico, quindi un ottimo rimedio per la formazione del calcare nella lavatrice.
Prodotti utili
In commercio si possono trovare tanti prodotti efficaci per rimuovere il calcare da questa macchina, che devono essere usati ad ogni lavaggio, per ogni programma che viene usato, seguendo le dosi giuste consigliate dalla casa produttrice. Come avviene pure per i detersivi, i dosaggi giusti dipendono dalla durezza dell’acqua della propria casa.
Questi prodotti sono idonei per eliminare il calcare che si accumula all’interno della lavatrice, o almeno sono in grado di prevenire la formazione degli accumuli di esso; in commercio esistono di tante marche e di diversi prezzi. Quelli maggiormente efficaci sono più costosi, quindi siccome il calcare si forma naturalmente in lavatrice, puoi anche alternarli con altrettanti rimedi naturali e sicuramente più economici.
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Ora parliamo dei rimedi naturali, utili specialmente quando l’acqua è dura. Quelli maggiormente utilizzati sono il sale, l’aceto bianco, il succo di limone e il bicarbonato di sodio; i migliori sono l’aceto e il limone. Si tratta di prodotti acidi che non devono essere usati insieme agli altri detersivi, in quanto invece basici, quindi si annullerebbe l’effetto.
Per togliere il calcare, il rimedio migliore è quello di effettuare un ciclo a vuoto con la temperatura più alta e versando nel cesto vuoto un litro di aceto bianco. Si può usare anche l’acido citrico e il limone.